Il terzo racconto, Noi nessuno, è la storia di due scrittori che vivono intensamente, passo dopo passo, la loro amicizia nel mondo della letteratura e nella vita di ogni giorno, senza sconti. È una favola moderna, ma dal sapore antico.
C'è un filo rosso che lega tutte e tre le storie: il desiderio, insito in ogni uomo; la voglia di ritornare a sognare, con i piedi ben piantati a terra; il valore dell'amicizia, della famiglia, dell'essere valorizzato e quindi di valorizzare. In una parola, questo libro trasuda stima.
Il cedro del Libano (p. 186, euro 15) è edito da Giuliano Ladolfi Editore (gennaio 2015) ed è disponibile in tutte le librerie Mondadori d'Italia e sui maggiori Estore. Giorgio Anelli (Busto Arsizio, 1974), poeta e scrittore, ha pubblicato con questa casa editrice il libro Parole che si infiammano tra le inquietudini della vita, 2013. È laureato in Scienze dell'Educazione con la tesi Tra burattino e bambino, Pinocchio alla ricerca della libertà. Collabora a «Pepe», giornale di provocazione e passione umana. Ama vivere per i vicoli delle sue città.

