Non è una poesia femminile questa, è la poesia d’un amazzone civilizzata a forza, più che a una poetessa romantica Maddalena Bertolini sembra somigliare a una di quelle donne riunite nelle capanne fuori dalla città sulle rive dello Scamandro di Crista Woolf, una creatura che conosce l’uso delle erbe medicinali, il volto ancipite degli dei, l’oscuro, il mistero carnale che non mette distanza fra uno e due che è miriade festante di cellule (Sarah Tadino).
Questo libro ha vinto la sezione poesia di InediTO 2012 Premio Colline di Torino.
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